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11/30/2021 | News release | Archived content

Proposta di acquisto: quali documenti richiedere

La proposta di acquisto è un passaggio fondamentale per l'acquisto di una casa, che non bisogna sottovalutare. Prima di sottoscriverla è quindi consigliabile procedere agli opportuni controlli, chiedendo già al potenziale venditore una serie di documenti.

Cos'è la proposta d'acquisto

La proposta d'acquisto è la dichiarazione, fatta dal potenziale acquirente di un bene, di volerlo acquistare a un certo prezzo. Di norma, la stessa viene resa sottoscrivendo un modulo prestampato fornito dall'agenzia immobiliare.

Una volta accettata, la stessa assume valore di contratto preliminare, anche se spesso questo viene poi perfezionato in un passaggio successivo, inserendo tutte le clausole necessarie per una tutela effettiva delle parti.

Per evitare spiacevoli inconvenienti, chi intende firmare una proposta d'acquisto dovrebbe sempre anticipare una serie di importanti controlli, utili ad accertarsi che la successiva stipula del contratto di compravendita immobiliare non riserverà problemi.

Atto di provenienza e ispezione ipotecaria

A tal fine, oltre ovviamente ai documenti di identità, è importante chiedere al venditore, innanzitutto, la consegna dell'atto di provenienza dell'immobile e un'ispezione ipotecaria sullo stesso.

Con il primo documento si può verificare come il soggetto è divenuto proprietario del bene che intende vendere (compravendita, donazione, assegnazione, provvedimento giudiziale di varia natura, …), cosa che può divenire di particolare importanza. Ad esempio, se si tratta di una donazione, è infatti sempre consigliabile sentire il parere della banca alla quale si intende chiedere il mutuo, dato che spesso gli istituti di credito sono restii a rilasciare finanziamenti per l'acquisto di immobili che sono stati donati, se non previa stipula di un'apposita polizza assicurativa.

Con l'ispezione ipotecaria, oltre ad accertarsi dell'effettiva proprietà del bene, è possibile anche controllare se lo stesso è gravato da ipoteche o da altre formalità pregiudizievoli e, in caso di esito positivo, chiedere al proprietario come intende eliminarle.

Visura catastale e planimetria

Un ulteriore documento che è importante acquisire prima di formulare una proposta d'acquisto è la visura catastale aggiornata.

In essa, infatti, sono indicati tutti i dati idonei a identificare quello specifico immobile, compresa la rendita catastale, la cui conoscenza è indispensabile per il calcolo dei costi da notarili, delle tasse e delle imposte da pagare per il trasferimento immobiliare.

È preferibile acquisire la visura catastale storica, poiché essa indica tutti i passaggi di proprietà di un determinato immobile.

Unitamente alla visura, può essere utile farsi consegnare sin da subito anche la planimetria, che, sostanzialmente, è il disegno dell'appartamento depositato in catasto. Prima dell'acquisto, è infatti importante verificare che lo stato di fatto dell'immobile che si intende comprare corrisponda a quanto riportato nella planimetria. Si tratta, del resto, di un'informazione che sono le stesse parti a confermare al notaio in sede di stipula del rogito, dato che questi non esegue personalmente dei controlli in tal senso.

Ape e altri certificati

Per portarsi avanti con le incombenze, già in sede di formulazione di una proposta d'acquisto si può richiedere al proprietario di fornire l'attestato di prestazione energetica (APE) e il certificato di conformità degli impianti.

Il primo indica la prestazione energetica dell'immobile ed è normalmente redatto da un geometra, un architetto o un ingegnere, mentre il secondo attesta la conformità degli impianti elettrici, di gas e di acqua alla normativa di legge.

Lettera dell'amministratore di condominio

Un altro documento che servirà in sede di stipula del contratto definitivo di compravendita è rappresentato dalla lettera dell'amministratore di condominio, nella quale questi attesta che il proprietario è in regola (o meno) con le spese condominiali. Lo stesso può già essere acquisito in questa fase preventiva, unitamente agli ultimi verbali di assemblea e agli eventuali preventivi per lavori approvati.

Documentazione urbanistica

Infine, la documentazione urbanistica.

Con essa si attesta la regolarità urbanistica degli eventuali interventi eseguiti sull'immobile e la sua mancanza potrebbe creare problemi in fase di stipula del contratto definitivo.

Di conseguenza, è importante acquisirla subito o, comunque, il prima possibile.

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