Università degli studi di Catania

01/25/2022 | Press release | Distributed by Public on 01/25/2022 02:04

La memoria e l’oblio. La Shoah: i regimi giuridici, i silenzi, le narrazioni, le visioni. Giovedì 27 gennaio

I tanti piani dei paesaggi storici, giuridici, letterari, visuali, delle narrazioni e della memoria della Shoah.

Su questo tema giovedì 27 gennaio si confronteranno docenti, studiosi ed esperti nel corso dell'iniziativa "La memoria e l'oblio - La Shoah: i regimi giuridici, i silenzi, le narrazioni, le visioni" promossa dalla Facoltà di Scienze economiche e giuridiche dell'Università Kore di Enna e dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Catania in collaborazione con Odisseuro - Comunità Interdisciplinare per lo Studio della Storia del Mediterraneo e Gerta Human Reports - Agenzia/Scuola Sperimentale di Fotogiornalismo Umanistico e Sociale.

L'evento, organizzato in occasione del Giorno della Memoria, dedicato alle vittime dell'Olocausto, è coordinato da Stefania Mazzone (docente di Storia delle Dottrine politiche e di Teorie e tecniche del fotogiornalismo umanistico dell'ateneo catanese) e da Jacopo Torrisi (docente di Storia del Diritto Medievale e Moderno di Unikore), intende dare forma ad una possibile «ecologia della memoria».

La prima sessione dell'incontro si terrà, dalle 9, nell'Auditorium "Colajanni", sede della Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche dell'ateneo di Enna. Ad introdurre i lavori il rettore Giovanni Puglisi, il direttore generale Salvatore Berrittella, il presidente Cataldo Salerno e il preside della Facoltà di Scienze economiche e giuridiche Raffaele Scuderi. Interverranno Andrea Ungari, Daniele Caviglia, Enza Pelleriti, Lucia Corso e Jacopo Torrisi.

La seconda sessione si terrà a Catania, dalle 15,30, nell'aula magna di Palazzo Pedagaggi, sede del Dipartimento di Scienze politiche e sociali. Introdurranno i lavori il rettore Francesco Priolo, la direttrice del Dsps Pinella Di Gregorio, il coordinatore di Odisseuro Giuseppe Speciale. A seguire la tavola rotonda dal titolo "Il silenzio, la parola, la visione" coordinata da Jacopo Torrisi con gli interventi di importanti testimoni della dimensione privata e pubblica della Memoria come Sara Cividalli e Alberto Cavaglion, dei suoi paesaggi fisici con Carlo Greppi e anche artistici, con la visione in anteprima delle tavole della graphic novel sul rastrellamento del ghetto ebraico di Roma "La stella spezzata" di Mario Falcone.

Nell'intervallo tra le due sessioni sarà proiettato un corto sulla Catania ebraica, a partire dal volume di Andrea Giuseppe Cerra "Gli Ebrei a Catania nel XV secolo tra istituzioni e società " (Bonanno, 2020) e sull'applicazione locale delle leggi razziali secondo gli studi di Giuseppe Speciale, a cura di Gerta Human Reports.

Farà da sfondo alla giornata la mostra fotografica "Porrajmos", i figli zingari della Shoah", di Gerta Human Reports.