Commissione Nazionale Italiana UNESCO

05/06/2024 | News release | Distributed by Public on 05/06/2024 07:30

L’italiano Marcello Ienca è stato nominato dalla DG dell’UNESCO Audrey Azoulay membro del comitato di 24 esperti per l’etica delle neurotecnologie

La Direttrice Generale dell'UNESCO ha nominato 24 esperti provenienti da tutto il mondo per sviluppare il primo quadro di riferimento per l'etica delle neurotecnologie.

Tra questi anche l'italiano Marcello Ienca, docente di Etica dell'Intelligenza Artificiale e delle Neuroscienze e Vice Direttore dell'Istituto di Etica e Storia della Medicina alla Technical University di Monaco (Germania). Dirige anche la Intelligent Systems Ethics unit alla EPFL, in Svizzera, e conduce la International Brain Initiative, oltre ad essere membro del Consiglio di Amministrazione della International Neuroethics Society. Il Professor Ienca ha partecipato come esperto al Comitato Consultivo del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite in relazione al rapporto tra neuroteconolgie e diritti umani, oltre che essere consulente del Consiglio d'Europa.

Il gruppo di 24 esperti comprende neuroscienziati, psicologi, esperti di neuroteconologie, di intelligenza artificiale, di etica e bioetica provenienti da diversi contesti culturali. Il risultato del loro lavoro verrà presentato alla fine del 2024 e verrà seguito da un dibattito tra i 194 Stati Membri dell'UNESCO, sotto la guida del Segretariato, finalizzato a sottoporre questo quadro etico globale alla 43ma sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO nel novembre 2025.

L'urgenza di predisporre un quadro etico che assicuri che la conformità delle neurotecnologie ai diritti umani scaturisce dalla constatazione che i disordini neurologici sono la principale causa di malattia e disabilità a livello globale e uno sviluppo non regolamentato delle neurotecnologie pone dei rischi senza precedenti ai diritti umani in termini di libertà di pensiero e privacy mentale.

Mentre l'uso delle neurotecnologie nel settore medico segue degli standard bioetici, la migrazione delle applicazioni delle neurotecnologie verso usi commerciali fa sorgere delle preoccupazioni etiche significative a livello di profilazione e manipolazione degli individui.

L'UNESCO ha realizzato varie iniziative nel campo delle scienze etiche, con riferimento al quadro etico globale sul genoma umano (1997), sui dati genetici (2003), sulla bioetica e i diritti umani (2005) e sull'intelligenza artificiale (2021).

Fonte: www.unesco.org