Alla Mazzini una delegazione giapponese per la pace

(ufficio stampa) - Nel pomeriggio di ieri alla scuola primaria Giuseppe Mazzini, in presenza dell'assessore alla Cultura Michela Bordoni, della consigliera comunale Alessandra Salinetti in rappresentanza dell'assessore alla scuola, delle insegnati, degli alunni, si è tenuto l'incontro con la delegazione del progetto Revive Time - Kaki Tree Project, composta da tre referenti giapponesi e quattro rappresentanti del direttivo europeo, guidata da Francesco Foletti, presidente Kaki Tree Europe e dall'artista Tatsuo Miyajima, cofondatore del progetto.

L'incontro si è tenuto nel giardino della scuola Mazzini, dove nel 2001 è stato piantato un albero di kaki dal Comitato per la Pace. L'albero, infatti, è un kaki di seconda generazione di quello sopravvissuto miracolosamente al bombardamento atomico di Nagasaki nel 1945. Chi aderisce al progetto, si impegna, insieme ai bambini, a piantare e a coltivare una delle piantine di seconda generazione e a promuovere, attraverso l'arte, il messaggio della pace e della rinascita della vita.
"La delegazione, in visita in Italia presso tutti i luoghi dove sono piantati gli alberi di Kaki collegati al progetto - dichiara l'assessore Viviana Altamura - è stata accolta dai bambini della scuola Mazzini con canti e cori sulla pace e sulla fratellanza; sono stati realizzati disegni ed elaborati artistici che rappresentano l'albero simbolo di pace.
L'iniziativa rientra all'interno del patto di collaborazione stipulato dall'Amministrazione Comunale con le associazioni AGE e ACLI, in collaborazione con la scuola Mazzini e l'Ipsia.
L'iniziativa che abbiamo avuto l'onore di ospitare presso la scuola Mazzini ha un alto valore simbolico, specialmente nel periodo che stiamo vivendo. Grazie alla creatività e all'enorme impegno dimostrato dalle alunne e dagli alunni della scuola Mazzini, è stato possibile rappresentare, attraverso l'arte, la volontà di un mondo libero da conflitti e dalle atrocità della guerra. Ritengo che sia fondamentale offrire alle nuove generazioni l'opportunità di comprendere e celebrare l'importanza della pace e della cura, anche grazie ad iniziative come questa".

L'Assessore alla Cultura Michela Bordoni: "La Cultura rappresenta il vero motore con il quale ogni essere umano è in grado di difendersi e di rappresentarsi con uguaglianza nel mondo. Dobbiamo essere promotori di ogni iniziativa che trasmetta ai bambiniche la pace si raggiunge con il dialogo tra i popoli.
L'incontro con la delegazione è stato interessante, considerando che Terni, attraverso San valentino, in Giappone è molto conosciuta.
Ci auguriamo che queste iniziative promosse da associazioni del territorio possano moltiplicarsi per promuovere la pace e l'amore diffuso da Terni".