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06/18/2021 | Press release | Archived content

The Sowetan festeggia quarant'anni di icone dell'industria dell'intrattenimento insieme a Netflix→

Marang Setshwaelo

PR Director SSA

Intrattenimento

18 giugno 2021
MondoSudafrica

Il 2021 segna il quarantesimo anniversario di The Sowetan, uno dei più diffusi giornali sudafricani e acclamato da molti per avere cambiato nel corso del tempo l'industria dell'informazione. The Sowetan ha documentato tutti i successi iconici e commoventi di Mzansi e per festeggiare questo traguardo incredibile ha voluto creare una nostalgica retrospettiva insieme a Netflix per celebrare l'influenza che il giornale ha avuto sull'industria dell'intrattenimento negli ultimi quarant'anni.

Per realizzare questo progetto, The Sowetan e Netflix hanno ricreato fotografie iconiche degli ultimi quarant'anni mettendo in luce l'eccellenza e il talento provenienti dal Sudafrica, con l'aiuto di artisti locali apparsi in titoli Netflix quali Blood & Water, How To Ruin Christmas e JIVA!, per citarne solo alcuni.

Grazie a questa collaborazione, The Sowetan e Netflix sperano di ispirare giovani sudafricani emergenti a seguire la propria passione. 'Raccontare queste storie è un nostro dovere nei confronti della nuova generazione', ha spiegato la direttrice creativa Asanda Sizani.

Gli artisti e le leggende elencati di seguito hanno riportato in vita il periodo compreso tra il 1981 e il 1991:

  • Brenda Fassie e Yvonne Chaka Chaka:

    • Khosi Ngema e Noxolo Dlamini

    • Scattata da Mbuzeni Zulu in occasione del sontuoso matrimonio di Brenda e Nhlanhla Mbambo. Il momento clou delle sfarzose nozze in tre città diverse è stato l'arrivo della coppia in elicottero allo stadio di Kwa-Mashu presso Durban dove li attendeva una folla di 18.000 persone. Yvonne Chaka Chaka, anche lei un'artista di enorme successo, era la madrina d'onore. Nonostante fossero spesso descritte come rivali dalla stampa, le due donne erano in realtà molto amiche, come dimostra l'immagine.

  • Johnny Clegg e Dudu Zulu:

    • Arno Greef e Prince Grootboom

    • Il compianto Clegg è considerato da molti come uno degli artisti più prolifici del Sudafrica. Verso la fine degli anni '70 ha fondato il gruppo di musica mbaqanga Juluka insieme a Sipho Mchunu. Il gruppo era guidato in modo paritario da un uomo nero e da uno bianco, un chiaro segnale di sfida radicale contro il regime dell'apartheid. La loro rappresentazione senza vergogna della cultura tradizionale Zulu ha entusiasmato il paese durante molteplici spettacoli, nonostante le frequenti censure e i divieti imposti. Qui Clegg è ritratto insieme a Dudu Mntowaziyo Ndlovu, apparso in uno spettacolo con i Juluka. La foto originale è stata scattata da Tladi Khule nel 1984.

  • Thembi Nyandeni:

    • Sne Mbatha

    • Nel 1985 Thembi ha ricoperto i ruoli di coreografa, vocalista e ballerina principale all'interno del gruppo di percussioni AMAMPONDO. Qui è rappresentata in uno spettacolo con 'Amampondo' al Rand Stadium (in un torneo di boxe).

    • La foto originale era stata scattata da Mbuzeni Zulu nel 1985.

  • Harari:

    • Prince Grootboom, Dillon Windvogel, Leroy Syafa, Given Stuurman, Lethabo Bereng, Sthandile Nkosi

    • I Beaters hanno cambiato nome in Harari durante un tour in Rhodesia (ora Zimbabwe) nel 1976. Il nome era ispirato a una township alle porte di Salisbury (che ora è la capitale, Harare). Sono stati la prima band pop/rock nera locale in onda sulla TV sudafricana. La loro casa discografica Gallo ha concluso un accordo per due album con l'americana A&M e il loro singolo 'Party' del 1980 è entrato nella classifica degli American Disco Hot 100 nel 1982.

    • La foto originale era stata scattata da David Sandison nel 1981 e immortalava gli Harari in versione pop-funk, sotto la guida di Sipho 'Hotstix' Mabuse.

Dopo aver visto questo progetto prendere vita, _l'editor di The Sowetan Nwabisa Makunga_ha affermato: 'Per quarant'anni The Sowetan ha tenuto il ritmo dell'intrattenimento sudafricano. Abbiamo celebrato le vite e le epoche delle nostre stelle più amate e continuiamo a raccontare la storia della loro evoluzione sui palcoscenici mondiali. In questo anniversario importante, siamo felici e fieri di collaborare con Netflix per farvi fare un tuffo nel passato e per festeggiare decenni di talento eccezionale, oltre che per presentarvi un'anteprima del futuro delle arti in Sudafrica'.

Netflix e The Sowetan hanno lavorato con alcuni dei creativi sudafricani all'avanguardia nel loro settore, tra i quali artisti esperti ed emergenti come stilisti, fotografi e responsabili di acconciatura e trucco.

Informazioni su Netflix:

Netflix è il più grande servizio di intrattenimento in streaming del mondo, con 208 milioni di abbonati paganti in oltre 190 paesi che guardano serie televisive, documentari e film in un'ampia varietà di generi e lingue. Gli abbonati possono guardare tutto ciò che vogliono in qualsiasi momento, ovunque e su ogni schermo connesso a Internet. Possono mettere in pausa e riprendere la visione a piacimento, senza interruzioni pubblicitarie e senza impegno.

Informazioni su The Sowetan:

The Sowetan è un autorevole quotidiano sudafricano che si occupa di notizie, lifestyle, intrattenimento e sport. Lanciato nel 1981 come piattaforma contro l'apartheid, The Sowetan è sinonimo di attivismo sociale e documenta il percorso della vita delle persone nere in Sudafrica in modo onesto, sia nella realtà sia nelle aspirazioni dichiarate.

La piattaforma digitale SowetanLive, con più di 3 milioni di utenti unici al mese, sostiene un pubblico informato e dinamico che è fiero di essere sudafricano.