04/19/2024 | News release | Distributed by Public on 04/19/2024 05:05
Si è svolto ieri a Trento presso il palazzo della provincia un convegno, promosso dal commissariato del Governo, sul rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata in Trentino.
Durante l'evento sono state illustrate le recenti iniziative sul tema, tra cui il protocollo d'intesa tra la provincia e la procura della Repubblica per favorire le indagini sulla criminalità economica, l'accordo contro le infiltrazioni mafiose nell'economia tra il commissariato del Governo e Confindustria e l'Osservatorio permanente su criminalità e possibili infiltrazioni nell'economia.
«Abbiamo lavorato con grande impegno su questo tema», spiega il commissario del Governo Filippo Santarelli. «È importante tenere presente che nessun territorio è esente dal rischio di infiltrazioni mafiose. Abbiamo voluto lanciare un messaggio: esiste una rete di contrasto al fenomeno che tuttavia, per essere efficace, ha bisogno della massima collaborazione da parte di tutti».
Nel corso della discussione sono emerse infine altre rilevanti questioni, quali le tecniche di riciclaggio del denaro frutto di proventi criminali e il ruolo fondamentale dell'informatica e dell'intelligenza artificiale nello svolgimento delle indagini.
Sono intervenuti durante il convegno il commissario del Governo, il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, il presidente del Consiglio delle Autonomie locali, Paride Gianmoena e il procuratore della Repubblica di Trento, Sandro Raimondi.