Treviso, il punto sulle politiche migratorie in prefettura per migliorare la governance territoriale

Il prefetto di Treviso Angelo Sidoti ha convocato oggi una riunione del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione per un punto di situazione sulle politiche migratorie messe in atto nella provincia e sui due progetti attualmente in corso, finanziati dal Fondo asilo, migrazione e integrazione del ministero dell'Interno.

Prosegue l'attività del progetto T.E.A.M. - Trying to Enhance Administrative Management con il quale sono stati messi a disposizione e supporto della prefettura operatori qualificati esterni, mediatori culturali e dispositivi necessari a migliorare i processi organizzativi per la gestione delle procedure relative a cittadini di Paesi Terzi, digitalizzando e ottimizzando le attività amministrative, in particolare con riferimento agli Uffici di Gestione Accoglienza dei richiedenti asilo, Cittadinanza e Sportello Unico Immigrazione.

Mentre dal 1 dicembre, è stato avviato il progetto Treviso Net-Work - Servizi in rete per la legalità del lavoro che prevede la creazione di un network permanente locale per il coordinamento di azioni di contrasto al fenomeno dello sfruttamento lavorativo, la formazione di un pool di esperti tecnici degli enti coinvolti e l'attivazione di azioni pilota quali due focal point dedicati al raccordo dei servizi messi in rete compreso un appartamento di pronta accoglienza.

Nel corso dell'incontro, infine, sono state presentate le principali novità in merito al recente Decreto Flussi di cui al Dpcm del 21 dicembre 2021.