Mobilità Sostenibile: Il Politecnico vince il 'Young Research Award' al TRA 2024

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Henrique de Carvalho Pinheiro vince il Young Research Award al TRA 2024

Il Politecnico al primo posto nella ricerca sulla mobilità sostenibile: lo scorso 15 aprile, nel corso del Transport Research Arena-TRA 2024, l'Ateneo si è distinto per i suoi studi di avanguardia nella risoluzione del problema delle emissioni di particolato nelle città . Con oltre 4500 partecipanti provenienti da tutto il mondo, l'evento, che si è tenuto a Dublino, ha registrato la presenza di circa 60 proposte da parte di importanti università e centri di ricerca internazionali, ciascuna portatrice di idee rivoluzionarie nel campo della sostenibilità ambientale associata alla mobilità.

Tra queste, l'innovativa proposta presentata da Henrique de Carvalho Pinheiro, ricercatore del Politecnico che opera nel gruppo Innovative Electric and Hybrid Vehicles-IEHV del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS, a cui la commissione giudicatrice ha assegnato, al termine delle esposizioni, il prestigioso "Young Research Award". A motivare la scelta, l'ambizioso traguardo che il progetto ZEDS (Zero Emission Driving System) aspira a raggiungere: lo sviluppo di un innovativo sistema frenante a zero emissioni.

Tramite la combinazione di un motore elettrico con un freno di tipo magnetoreologico, il gruppo IEHV intende infatti garantire una frenata sicura e completamente priva di emissioni di particolato.

"ZEDS rappresenta uno step importante nel settore dell'automotive - ha commentato Henrique de Carvalho Pinheiro - l'obiettivo del progetto è infatti di creare un futuro con mobilità effettivamente a zero emissioni, riducendo l'impatto ambientale e migliorando la qualità dell'aria nelle città e nei centri urbani. I freni, nello specifico, rappresentano il principale sottosistema delle vetture responsabile delle emissioni di particolato e risolvere questo problema diventa pertanto cruciale per migliorare la qualità dell'aria e la salute pubblica".

Significativi i successi raggiunti dal progetto dalla sua nascita ad oggi: due brevetti depositati e una simulazione del comportamento elettromagnetico e fluidodinamico del sistema frenante per garantire le prestazioni richieste.

Attualmente, il gruppo IEHV sta lavorando alla realizzazione del primo prototipo di ZEDS e di un banco prova per validare sperimentalmente la soluzione raggiunta. Le attività di IEHV si svolgono nell'ambito del progetto PoC finanziato da Tech4Planet (CdP), che si concluderà a settembre 2024 e che verrà testato a breve presso i laboratori del centro interdipartimentale di Ateneo CARS.

Al termine della fase di validazione sperimentale, il gruppo IEHV continuerà quindi lo sviluppo di ZEDS, passando alla fase di integrazione su veicolo e aumentando il Technology Readiness Level (TRL).

"Il nostro obiettivo è rendere ZEDS sempre più vicino alla vera applicazione industriale, come parte della terza missione dell'Ateneo- ha quindi concluso Henrique de Carvalho Pinheiro - Sono convinto che il premio ricevuto al TRA 2024 aumenterà la visibilità del progetto, avvicinando possibili investitori e partner industriali interessati a collaborare alle fasi successive di sviluppo".

Per maggiori informazioni su CARS@PoliTO