Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation of the Italian Republic

04/29/2024 | News release | Distributed by Public on 04/29/2024 02:34

Oslo, convegno sull’Intelligenza Artificiale nella ricerca italiana

L'Ambasciata d'Italia a Oslo ha celebrato la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo presso l'Università della Scienza e della Tecnica (NTNU) di Trondheim, con un seminario dal titolo "L'Intelligenza Artificiale nella ricerca italiana in Norvegia - Panel discussion sulle sfide e sulle opportunità per la nostra ricerca".

Aperto dal Consigliere dell'Ambasciata d'Italia a Oslo, Luca Fraticelli, dal Vice Console Onorario a Trondheim, Prof. Giuseppe Marinelli e dalla Prof.ssa Marisa Di Sabatino, l'evento ha visto una dettagliata radiografia della presenza dei "Ricercatori Italiani in Norvegia e Islanda".

L'Ambasciatore Stefano Nicoletti ha sottolineato che: "La scelta di un argomento trasversale, come quello dell'Intelligenza Artificiale, che impatta sulla ricerca in ambiti molteplici, offrendo nuove opportunità ma presentando anche dei rischi, ha consentito di catalizzare l'attenzione della comunità scientifica italiana nel Paese con la quale vogliamo iniziare ad avere un dialogo più strutturato, prima di tutto conoscendola meglio, attraverso l'allestimento di un data base che consenta di meglio conoscere non solo le università o i centri di ricerca in cui operano, ma anche i temi delle loro investigazioni per creare maggiori sinergie e valorizzare i loro apporti."

La Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo 2024 ha permesso di coinvolgere in Norvegia, circa 70 fra docenti e ricercatori presenti in sala ed altri 80 collegati da remoto, con una significativa adesione da parte della comunità di studiosi e scienziati residenti, che oggi raccoglie, fra Norvegia e Islanda, circa 600 rappresentanti in tutte le discipline accademiche. Esso intende costituire il primo appuntamento di una serie di future iniziative nel Paese, attraverso le quali l'Ambasciata mira a coinvolgere in maniera sempre più diretta e attiva i ricercatori e i docenti italiani residenti su tematiche di rilevante interesse per la ricerca e per il mondo accademico.