Regione Emilia Romagna

07/19/2023 | Press release | Distributed by Public on 07/19/2023 02:44

Trasporti Bologna. Stop al rumore degli aerei, parere favorevole alla petizione popolare

Ha avuto il parere favorevole la petizione popolare che si rivolge alla Regione affinché chieda al governo una revisione della legislazione antirumore del 1997 e si batta per una riduzione drastica dei voli su Bologna negli orari di maggior disturbo nonché per la creazione di fasce orarie, specie dalle 19 alle 23, di maggiore tutela dei cittadini. E dal 19 giugno, all'autunno, i voli saranno sospesi fra le 23 e le 6 del mattino, in via sperimentale.

Sono i punti principali della petizione popolare, sottoscritta da quasi un migliaio di bolognesi, per chiedere una soluzione ai problemi del rumore provocato dall'aeroporto Guglielmo Marconi che è stata votata il 19 luglio nella commissione Territorio e Ambiente presieduta da Stefano Caliandro. La proposta ha avuto parere favorevole dall'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea legislativa con la seguente motivazione: "Sussistono le condizioni di ammissibilità della petizione per segnalare il rumore causato dai movimenti aerei a bassa quota sulla città di Bologna". Nella scorsa seduta era stata presentata la petizione e i consiglieri si erano riservati di studiarla per preparare eventuali emendamenti (non ne sono stati presentati).

Secondo Michele Facci (Lega) "la maggior parte dei riscontri alle richieste dei comitati nella petizione sono negativi, perché non accettabili e argomentate sul piano tecnico. Per altre istanze, invece, si tratta di misure già adottate come le ordinanze di Enac che prevedono misure transitorie. La nota è esaustiva. Oggi abbiamo messo a fuoco che ci sono misure in corso d'opera, che dovranno essere monitorate".

Anche Andrea Costa (Partito democratico) è intervenuto affermando che "la commissione seguirà l'argomento".

La petizione, presentata nel corso di una precedente seduta della commissione Territorio e Ambiente da Luciana Ribani, presidente dei comitati promotori, vuole "segnalare il rumore causato dai movimenti aerei a bassa quota sulla città di Bologna". I firmatari chiedono all'Assemblea "di farsi carico di una decisa forma di pressione su governo ed i ministeri competenti al fine di ottenere una revisione generale della legislazione antirumore esistente, che risale al 1997, specie in aree urbane, e di sollecitare "l'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) e l'Ente nazionale per l'assistenza al volo (Enav) a fornire una risposta congrua e documentata alle dodici proposte formulate dal Comitato per la compatibilità dell'aeroporto città di Bologna (COCOMPAER) nel 2019 e alle 6 contenute nel dossier 2022 finalizzate a una riduzione drastica dei sorvoli su Bologna negli orari di maggior disturbo". In una precedente commissione, i comitati avevano chiesto di "preservare alcune fasce orarie dove si incrementa traffico aereo, dalle 6 alle 8 di mattina, ma anche di avere una fascia di rispetto tra le 19 e le 23, perché in quelle ore si ha traffico fitto e fastidioso".

La petizione risale al 2022 ma c'erano richieste già dal 2019: molti cittadini avevano sottolineato i disagi (fastidio e rumore) dovuti all'incremento dei voli sulla città. Si concordò uno studio, con Enac, per diminuire i sorvoli sulla città e su alcune zone, fra le quali Navile, Bargellino, Corticella, Bolognina e parte di San Donato fino a Castelmaggiore. Un altro aspetto riguarda le proposte avanzate dai comitato dei cittadini alle amministrazioni, a Enac e a Enav, che non hanno mai ottenuto risposta.

(Gianfranco Salvatori)

Ambiente e territorio

19 Luglio 2023 10:36