Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation of the Italian Republic

05/23/2024 | Press release | Distributed by Public on 05/23/2024 04:33

Intervento del Ministro Antonio Tajani al seminario “Global Gateway Ue e Settore Privato – Sfide e opportunità per il sistema Italia”

Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, è intervenuto alla sessione plenaria del seminario "Global Gateway Ue e Settore Privato - Sfide e opportunità per il sistema Italia", organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, d'intesa con la Commissione UE e in collaborazione con Agenzia ICE.

Alla sessione plenaria hanno preso parte anche i Commissari europei competenti per i Partenariati Internazionali e per le politiche di vicinato (in video), il Presidente dell'Agenzia ICE, Matteo Zoppas, e gli enti e istituzioni per l'internazionalizzazione del sistema economico italiano.

A seguire, si sono svolti tre tavoli di approfondimento su Trasporti e Infrastrutture, Clima e Energia, Digitaleai quali hanno partecipato funzionari del MAECI e della Commissione europea e importanti aziende italiane.

Global Gateway è la strategia dell'UE per mobilitare e valorizzare gli investimenti pubblici e privatinei collegamenti infrastrutturali tra l'Unione europea e i suoi partner, lanciata nel dicembre 2021 in un'ottica di autonomia strategica e di differenziazione progressiva delle catene di fornitura. Le aree geografiche interessate sono Balcani occidentali, Paesi del partenariato orientale e del vicinato meridionale, Africa, Asia Centrale, ASEAN, America Latina e Caraibi.

I 5 settori prioritari per gli investimenti del Global Gateway sono Digitale, Clima ed Energia, Trasporti, Salute, Istruzione e Ricerca.

Con il Global Gateway l'UE propone un modello di sviluppo alternativo (attento alla transizione verde, al quadro regolatorio, al mondo del lavoro, alla creazione di uno sviluppo sostenibile) rispetto ad altri competitor internazionali, attraverso un'offerta di investimenti di qualità superiore, discussi e realizzati in accordo con i Paesi partner e con modalità che limitino i rischi debitori per i beneficiari.

Attraverso il Global Gateway si prevede di raccogliere 300 miliardi di euro facendo leva sugli strumenti del Quadro finanziario europeo 2021/2027. La strategia combinerà le risorse pubbliche dell'UE, dei suoi Stati membri, delle istituzioni finanziarie e delle banche di sviluppo multilaterali, mirando altresì ad attirare capitali privati, secondo l'approccio proprio delle Team Europe Initiatives. Verrà data priorità a sovvenzioni e garanzie di bilancio, che riducano i rischi per gli investitori privati senza sostituirsi a questi ultimi e migliorando la sostenibilità del debito.

L'Italia sostiene convintamente la Strategia UE del Global Gateway. Dalla prospettiva italiana particolare attenzione va riservata alvicinato meridionale e all'Africa. E il paradigma del partenariato paritario va sviluppato in primis con riguardo al rapporto con i Paesi africani, in piena coerenza con la filosofia e l'impianto del Piano Mattei. La più ampia cornice europea può costituire un importante e coerente moltiplicatore, un dispositivo di espansione delle iniziative e dei progetti italiani promossi in Africa nel contesto e secondo l'approccio del Piano Mattei. Il Piano Mattei, infatti, si pone in linea con la Strategia UE Global Gateway.

Global Gateway si concentra sull'infrastruttura fisica - quali cavi a fibre ottiche, corridoi di trasporto, linee di trasmissione di energia pulita - per rafforzare le reti digitali, dei trasporti e dell'energia, adottando un approccio etico in modo che "i progetti infrastrutturali non creino un debito insostenibile o dipendenze indesiderate". Creerà inoltre un ambiente favorevole alla realizzazione dei progetti, offrendo condizioni commerciali favorevoli alle imprese, convergenza normativa, standardizzazione, integrazione delle catene di fornitura e i servizi finanziari.

La partecipazione del capitale privato è fondamentale, sia per le caratteristiche del Global Gateway che per raggiungere il livello di investimenti previsti. Il settore privato dell'UE è già attivo nei settori del Global Gateway, ma può avere interesse ad essere sostenuto nei rapporti con le autorità dei Paesi partner, rendendo così i propri progetti di investimento più attraenti.