ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine

04/24/2024 | News release | Distributed by Public on 04/24/2024 02:25

Confindustria, Marco Nocivelli designato nuovo vicepresidente

Marco Nocivelli, attuale presidente di Anima Confindustria, è stato designato vicepresidente di Confindustria con delega alle Politiche Industriali e al Made in Italy.

La nomina di Marco Nocivelli come vicepresidente di Confindustria con delega alle Politiche Industriali e Made in Italy rappresenta un riconoscimento della sua competenza e della sua leadership nel settore industriale. Questa designazione è in linea con l'impegno di Confindustria nel promuovere politiche industriali che favoriscano la competitività delle imprese italiane e il loro sviluppo sostenibile. La sua esperienza come presidente di Anima Confindustria lo rende particolarmente idoneo a guidare iniziative volte a potenziare il settore manifatturiero e a promuovere il valore distintivo del Made in Italy nel mercato globale. La sua nomina riflette anche la volontà di Confindustria di consolidare le relazioni con le associazioni industriali affiliate, mirando a una maggiore coesione e collaborazione nel perseguimento degli obiettivi comuni dell'industria italiana.

«È motivo di grande orgoglio ricevere questa importante carica, con una delega fondamentale per l'industria italiana come quella alle Politiche Industriali e Made in Italy» ha commentato il futuro vicepresidente, Marco Nocivelli. «Come sempre sostenuto anche da Anima Confindustria, solo una vera ed efficace politica industriale, che rispecchi e valorizzi la struttura economica e il sistema produttivo italiano e faccia leva sulla vocazione manifatturiera del paese, può sostenere e valorizzare l'eccellenza del Made in Italy. Come rappresentanti delle imprese, il nostro impegno è contribuire all'ideazione della politica industriale del paese, con l'obiettivo di sostenere le imprese italiane e accompagnarle nella grande sfida dei processi di transizione digitale e sostenibile che l'Europa e le esigenze del futuro ci impongono. Per questo, sono onorato di proseguire il lavoro avviato dal vicepresidente uscente Maurizio Marchesini con il piano Transizione 5.0, e mi metto da subito a disposizione per instaurare un proficuo dialogo con tutti gli attori coinvolti, soprattutto affinché questa importantissima misura, molto attesa dalle imprese, diventi al più presto operativa. Auspichiamo dunque che il decreto attuativo, lungamente atteso, consenta una rapida attuazione del piano e il chiarimento dei punti che risultano ancora opachi».