Comune di Ferrara

10/30/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/31/2024 02:15

POSA PRIME PIETRE D'INCIAMPO, AL VIA GLI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO CON LE SCUOLE IN ATTESA DELLA CERIMONIA DEL 16 GENNAIO 2025

FERRARA FARÀ PARTE AL PROGETTO MONUMENTALE SULLA MEMORIA CHE COINVOLGE CITTÀ DA TUTTA EUROPA

Ferrara, 30 ott - Sono partiti gli incontri con insegnanti e studenti in vista della cerimonia della posa delle prime Pietre d'inciampo nella città estense, iniziativa diffusa in tutta Europa e fortemente voluta dal Comune di Ferrara, in collaborazione con la Comunità Ebraica, che si terrà il prossimo 16 gennaio in via Mazzini.

Le classi coinvolte faranno uno spettacolo a tema, per questo l'amministrazione comunale ha avviato una serie di incontri di formazione, come avvenuto ieri all'Archivio Storico, altre ve ne saranno con la Comunità ebraica e con il Meis.

L'appuntamento a inizio del prossimo anno fa parte del più ampio progetto "Pietre d'Inciampo della città di Ferrara" per commemorare le vittime del regime nazista e preservare la memoria storica. Sarà presente l'artista berlinese Gunter Demnig, ideatore delle "Pietre d'Inciampo", verranno installate le prime 15 pietre - tutte in via Mazzini - in memoria di cittadini ferraresi deportati e uccisi durante la Shoah. L'evento sarà aperto alla città ed è solo la prima parte di una serie di pietre di inciampo che verranno apposte in città.

Il progetto è parte integrante del protocollo d'intesa per la valorizzazione del Ghetto ebraico di Ferrara.

In Europa ne sono state installate già oltre 70.000 Pietre d'inciampo, la prima fu apposta a Colonia, in Germania, nel 1995. Grazie al passaparola oggi si incontrano Pietre d'Inciampo in oltre 2.000 città.

I piccoli blocchi di pietra (10x10 cm), ricoperti di ottone lucente, saranno collocati davanti alle porte delle delle abitazioni dove un tempo vissero le persone a cui sono dedicate. Si tratta infatti dell'ultima residenza conosciuta dei deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Impressa su ciascuna pietra, per volere dell'artista, c'è scritto il nome, l'anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.

In allegato una foto dell'incontro di ieri con le scuole.
più esempio di pietre d'inciampo e foto di via Mazzini (queste ultime sono foto di Pierluigi Benini, si prega di citarne il credito)

Ferrara Rinasce

Immagini scaricabili:

[Link][Link][Link][Link][Link]