05/06/2024 | News release | Distributed by Public on 05/06/2024 09:21
Si è celebrato oggi al Castello del Valentino, con un evento dal titolo evocativo"Italy & Japan: same latitude, close parallels",il primo anno di attività del PoliTO Japan Hub, avviate a maggio 2023 dopo mesi di intensa preparazione. L'Hub è poi stato inaugurato ufficialmente a luglio 2023 a Kyoto, primo ufficio indipendente di un'università italiana in Giappone, con l'obiettivo di creare nuove sinergie e reti per le sue attività di ricerca e collaborazione con aziende e organizzazioni, con il coinvolgimento di attori dell'area di Kyoto e di tutto il Paese asiatico.
"L'apertura di una nostra sede fisica a Kyoto ha rappresentato un passo importante nella strategia di internazionalizzazione che vogliamo portare avanti in questo mandato- ha ricordato il Rettore Stefano Corgnati, che ha dato avvio ai lavori - Il Politecnico di Torino continua a guardare ad Oriente, e in particolare al Giappone, dove troviamo molti punti comuni di collaborazione. Da un lato sul fronte della ricerca scientifica e tecnologica e dall'altro quello dell'architettura e il design, le cui eccellenze italiane hanno sempre goduto di ottima reputazione in Giappone. Questo hub rappresenta per noi un punto di inizio per sviluppare iniziative di collaborazione con il mondo accademico, industriale e istituzionale giapponesi in tutte e tre le nostre missioni principali".
Il Japan Hub è nato come antenna del Politecnico in Giappone, Paese strategico per una collaborazione internazionale nell'area asiatica, macro-regione nella quale l'Ateneo ha consolidate relazioni, ma ha ampi margini per crearne di nuove con Paesi ad altissimo sviluppo tecnologico. L'Ateneo vanta infatti un solido legame nella ricerca e nella formazione con il Paese del Sol Levante, con oltre 25 accordi con università giapponesi: i progetti e le iniziative congiunte hanno generato numerosi risultati scientifici congiunti a cura di oltre 80 tra docenti, ricercatori e tecnico-amministrativi.
L'attività del Japan Hub si è quindi da subito potuta inserire in questa fitta rete di collaborazioni, andando a sviluppare nuove iniziative, accordi di cooperazione e progetti. Tra i principali, l'accordo con la Kansai Medical University (KMU), con la quale è stato siglato oggi un accordo per l'istituzione di un dottorato congiunto sui temi della bioingegneria, che coinvolgerà giovani ricercatori italiani e giapponesi, mettendo a sistema le competenze ingegneristiche dell'ateneo torinese e quelle mediche della KMU.