S&D - Group of the Progressive Alliance of Socialists & Democrats

04/24/2024 | Press release | Archived content

Il Parlamento europeo approva la formazione obbligatoria contro le molestie per tutti gli eurodeputati

Oggi il Parlamento europeo ha approvato nuove norme sulla formazione contro le molestie obbligatoria per tutti suoi membri.

In seguito alla riforma guidata dalla vicepresidente dei S&D Gaby Bischoff, gli eurodeputati dovranno seguire sessioni di formazione sulla prevenzione dei conflitti e delle molestie, nonché sulla corretta gestione dell'ambiente d'ufficio, entro i primi sei mesi di mandato. Oggi le forze conservatrici del Parlamento europeo, guidate dal Partito Popolare Europeo, hanno attenuato il testo adottato dalla commissione Affari costituzionali che prevedeva la possibilità di revocare una carica elettiva, come quella di presidente, vicepresidente, questore, presidente o vicepresidente di commissione.

Nel gennaio 2023, i leader del Parlamento hanno incaricato la commissione di rafforzare le norme anti-molestie dell'istituzione. Le nuove norme sulla formazione obbligatoria contro le molestie sono tra i voti finali di questo mandato, dopo i ritardi orchestrati dai gruppi politici di destra del Parlamento europeo.

La vicepresidente dei S&D Gaby Bischoff, che guida i negoziati per la formazione obbligatoria sulle molestie nella commissione Affari costituzionali, ha dichiarato:

"In quanto istituzione pubblica e datore di lavoro, il Parlamento europeo ha il dovere di stabilire lo standard di riferimento in merito alle molestie sul posto di lavoro. Devono essere previste regole chiare e sanzioni forti per sostenere un approccio di tolleranza-zero nei confronti di comportamenti inappropriati. La prevenzione è fondamentale perché ci permette di affrontare i problemi in modo proattivo, prima che si aggravino. La formazione obbligatoria rafforza il nostro impegno per un posto di lavoro in cui la dignità di tutti sia rispettata e protetta."

"Nonostante il chiaro mandato politico dell'Ufficio di presidenza del Parlamento, i gruppi politici conservatori e di estrema destra smorzano la forza delle nuove norme, in particolare per quanto riguarda le sanzioni in caso di violazione. Il Partito Popolare Europeo, in particolare, è ricorso a tattiche dilatorie, prolungando i negoziati all'interno della commissione e mettendo in dubbio la necessità di modificare il regolamento interno. Il motivo per cui i membri del PPE hanno tirato per le lunghe la formazione obbligatoria per prevenire le molestie nel Parlamento europeo spetta a loro spiegarlo."