Marina Militare Italiana

04/30/2024 | News release | Distributed by Public on 04/30/2024 05:02

Esercitazione antipirateria per nave Comandante Bettica (Statistics)

Operazione Gabinia - Esercitazione Antipirateria nel Golfo di Guinea tra Nave Comandante Bettica e la Motonave Great Tema

30 aprile 2024Francesco Giudice

Contenuto pagina

Nave Bettica, attualmente dislocata nel Golfo di Guinea nell'ambito dell'Operazione Gabinia, ha condotto un'esercitazione di sicurezza marittima insieme alla Motonave Great Tema, appartenente al gruppo armatoriale italiano Grimaldi Group. All'attività ha preso parte anche il Company Security Officer (CSO) del Gruppo Grimaldi, che ha attivato i protocolli aziendali ed il gruppo di crisi negli uffici della compagnia.

L'esercitazione è stata condotta simulando un attacco alla nave da parte di un barchino di pirati. Dopo aver attivato il sistema di allarme S.S.A.S. (Ship Security Alert System) e predisposte tutte le azioni interne necessarie a dissuadere e contrastare i pirati, l'equipaggio del mercantile si è rifugiato all'interno della propria cittadella.

Una volta ricevuto l'allarme, ilCentro Operativo Nazionale Guardia Costiera (CONGUARCOST) nella sua funzione di Autorità Nazionale Competente per la Maritime Security, ha interessato la Centrale Operativa Multi-dominio della Marina (COMM) - ubicata a Roma all'interno del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) - che, a sua volta, ha designato nave Bettica per intervenire sulla scena d'azione. L'unità, al comando del capitano di fregata Giuseppe Bonfiglio, ha intercettato il mercantile, approntandosi ad inviare a bordo dello stesso il proprio boarding team della Brigata Marina San Marco (BMSM). Al fine di assicurare la cornice di sicurezza alla scena d'azione, all'attività addestrativa ha preso parte anche l'elicottero AB212, organico all'unità ed equipaggiato con due Tiratori Scelti Anfibi (TSA), appartenenti anch'essi alla BMSM.

Una volta a bordo, il team si è diretto verso la plancia di Comando per assicurarsi che il comandante del mercantile e i suoi marittimi potessero lasciare la cittadella, riprendere il controllo del mercantile e proseguire in sicurezza la navigazione.

Il Golfo di Guinea è un'area strategicamente rilevante per l'Italia, in considerazione della sua stretta connessione con il Mediterraneo e degli ingenti interessi nazionali che vi insistono e che necessitano del libero uso del mare e delle vie di comunicazione marittime che lo attraversano.

In quest'area il fenomeno della pirateria è la principale minaccia ai mercantili e ai loro equipaggi che vi transitano e il suo riverbero ha un impatto significativo sull'intera filiera commerciale. Per tali motivi, dal 2020 la Marina Militare è impegnata nelle acque dell'Africa occidentale a tutela della libertà di navigazione e, appunto, della sicurezza marittima.

L'esercitazione, oltre a confermare l'eccellente sinergia raggiunta tra la Marina Militare, Guardia Costiera, CONFITARMA e Gruppo Grimaldi, è stata utile a perfezionare le procedure tra tutti gli attori che giocano un ruolo fondamentale nella tutela del naviglio mercantile nazionale.