Situazione in Georgia: scambio di opinioni tra il Segretario generale e il Presidente Salome Zourabichvili e il Primo ministro Irakli Kobakhidze

Il Segretario generaleAlain Berset segue da vicino l'evoluzione della situazione in Georgia. Nelle ultime 48 ore, ha tenuto un colloquio telefonico con il Presidente Salome Zourabichvili e il Primo ministro Irakli Kobakhidze. Alla luce delle tensioni e degli scontri in corso, il Segretario generale ha espresso le preoccupazioni del Consiglio d'Europa per la crescente polarizzazione e lo stallo politico. Ha inoltre chiesto a tutti gli attori pertinenti di astenersi da un'ulteriore escalation. Il Segretario generale ha altresì evidenziato l'importanza di condurre indagini sui casi segnalati di uso eccessivo della forza da parte delle forze dell'ordine durante le manifestazioni.

Poiché la Georgia è membro del Consiglio d'Europa, il Segretario generale ha ribadito il ruolo dell'Organizzazione nel tenere scambi di opinioni con tutti le parti coinvolte e ha ricordato l'obbligo di rispettare i valori e le norme del Consiglio d'Europa, compreso il diritto alla libertà di espressione e di riunione pacifica. Ciò è nell'interesse del popolo georgiano, dell'intero paese e della sua stabilità.

Il Segretario generale ha sottolineato la sua determinazione a continuare a sostenere la Georgia nelle sue aspirazioni europee e a garantirne la sicurezza democratica. Ha inoltre espresso disponibilità a portare avanti un dialogo costruttivo con tutti i partner pertinenti, compresa la società civile, con l'obiettivo di superare la crisi attuale.

Il Consiglio d'Europa è pronto a continuare a sostenere la Georgia, anche nel quadro del Piano d'azione esistente, che accompagnerà il paese nel suo percorso europeo. In tale contesto, il Segretario generale intende effettuare prossimamente una visita in Georgia.