01/22/2024 | News release | Distributed by Public on 01/22/2024 09:56
Della situazione archeologica in Piazza Caricamento, si sa tutto dai tempi dei cantieri per le celebrazioni colombiane e per la realizzazione del sottopasso.
La zona fu attentamente indagata e rilevata dagli archeologi e i risultati di quella campagna di scavo sono noti a tutti, perché ampiamente documentati e pubblicati.
Com'è possibile, dunque, leggere sul Secolo XIX che "il progetto esecutivo dovrà essere rivisto secondo le indicazioni che darà la Soprintendenza"?
Com'è possibile arrivare a un tale livello di progettazione, ad appaltare lavori e a far partire un cantiere di risistemazione della piazza senza che i responsabili dell'intervento sapessero quel che avrebbero trovato in sottosuolo?
A quale livello di pressapochismo e dilettantismo siamo arrivati nella progettazione urbanistica di questa città?