La Banda Musicale della Marina in concerto nella Casa dell’Architettura (Statistics)

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​Nella mattinata di domenica 3 marzo scorso si è tenuta, nella suggestiva location della Casa dell'architettura a Roma, sede dell'ordine degli architetti della capitale, l'esibizione della Banda Musicale della Marina Militare nell'ambito della rassegna "La forma in movimento. Quando la banda passò", ideata dal Dottor Pierluigi Gregori. La successione dei brani, magnificamente diretta dal maestro, Capitano di Vascello Antonio Barbagallo e il Capitano di Corvetta Gianluca Cantarini e presentata da Paolo Peroso, ha permesso all'uditorio di immergersi in un'atmosfera avvolgente e armoniosa, godendo pienamente di un luogo che ricorda e rispecchia, nella sua forma, il salone interno di antichi transatlantici. Il concerto, aperto con il nostro Inno nazionale, Il canto degli italiani di Goffredo Mameli e Michele Novaro, è proseguito con un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della sua morte con i brani Corazzata Sicilia del 1897 e Angelo del cielo, interpretato al flicorno tenore dal Primo Luogotenente Ciro Principe. Subito, a seguire, Air Poetique for Horn and Band di Ted Huggens affidato alla liricità del corno del Primo Maresciallo Stefano Orza e Trumpet Voluntary di Jeremiah Clarke caratterizzato dai solenni temi musicali esposti dalle trombe del Primo Luogotenente Michele Petrignani e del Primo Maresciallo Mario Barletta. In più occasioni la musica della banda ha accompagnato la voce della giovane soprano, la ventunenne Carla Paradiso, come nell'esecuzione dell'Hallelujah di Cohen, I dreamed a dream di Claude-Michel Schönberg tratto dal musical Les miserables e I Don't Know How To Love Him, uno dei momenti più intensi diJesus Christ Superstar di Andrew Lloyd Webber. Le forme architettoniche e musicali si sono fuse, quindi, nel brano Highland Cathedral che ha visto come protagonista la cornamusa del Capo di prima classe Giacomo Silvestri. L'acmé dell'esecuzione si è avuta con il trittico dedicato al Maestro Ennio Morricone: Mission, eseguito dall'oboe del Primo Luogotenente Luca Cervoni, Marco Polo, con i solo dei Primo Luogotenenti Patrizio Destriere e Giannicola Bonifazi e La leggenda del pianista sull'oceano; questa è stata anche l'occasione per omaggiare la nave Amerigo Vespucci che, salpata da Genova sabato 1° luglio dello scorso anno, la porterà a diffondere la nostra cultura nel mondo. La manifestazione è stata seguita, registrata e fotografata dagli studenti dell'I.I.S. Cine-tv "R. Rossellini" di Roma. La ritirata, la nota marcia della Marina Militare Italiana, ha concluso il concerto che, come ha dichiarato una studentessa dell'I.I.S. "A. Meucci" di Ronciglione, "ha suscitato emozioni che non possono essere espresse con le parole".