Pacchetto di misure per ridurre i costi nel settore dell’asilo

Il Consiglio federale

Berna, 08.05.2024 - Nella seduta dell'8 maggio 2024, il Consiglio federale ha preso atto del pacchetto di misure volto a ridurre i costi nel settore dell'asilo. Il pacchetto prevede un risparmio entro il 2028 di circa 700 milioni di franchi grazie alla riduzione delle pendenze, la velocizzazione delle procedure e l'aumento del tasso di occupazione delle persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina. Entro fine 2024, il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) formulerà altre proposte per ridurre i costi nel settore dell'asilo.

L'elevato numero di domande di asilo e di protezione ha comportato, negli ultimi anni, un aumento delle spese nel settore dell'asilo. Maggiori spese vanno previste anche per i prossimi anni, soprattutto nel settore dell'aiuto sociale e dell'integrazione. A gennaio 2024 il Consiglio federale aveva incaricato il DFGP di elaborare un pacchetto di misure per ridurre i costi.

Il Consiglio federale ritiene possibile conseguire sostanziali risparmi soprattutto in tre ambiti e si propone di ridurre il numero di domande d'asilo pendenti in prima istanza da circa 14 000 a 5800 entro fine 2026. A tal fine, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha creato quest'anno altri 60 posti a tempo pieno. I risparmi nel settore dell'asilo ammonteranno a 80 milioni di franchi per la fine del 2028, a fronte tuttavia di maggiori costi di personale pari a 26 milioni di franchi.

Risparmi grazie all'integrazione professionale

Il Consiglio federale si attende consistenti risparmi grazie a una maggiore integrazione professionale, in particolare delle persone con statuto di protezione S. Il 1° novembre 2023 aveva incaricato il DFGP di attuare misure a tale scopo, in collaborazione con il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca, le parti sociali e i Cantoni. L'obiettivo prefissato entro fine 2024 è un tasso di occupazione del 40 per cento. L'8 maggio 2024 il Consiglio federale ha inoltre varato un pertinente pacchetto di misure, da cui si attendono risparmi pari a circa 650 milioni di franchi entro il 2028 nel settore delle persone con statuto S. L'Esecutivo si aspetta una riduzione dei costi anche dalla maggiore integrazione professionale delle persone ammesse provvisoriamente e dei rifugiati riconosciuti.

I risparmi previsti ammontano in totale a circa 700 milioni di franchi entro fine 2028 e saranno considerati nel preventivo 2025 e nel piano finanziario.

Entro allora potrebbero inoltre essere determinanti anche diverse misure tese ad accelerare le procedure d'asilo, tra cui le procedure di 24 ore introdotte a livello nazionale a fine aprile 2024. Il Consiglio federale ha incaricato il DFGP di formulare entro fine 2024 ulteriori proposte per ridurre i costi nel settore dell'asilo.

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