Comune di Ferrara

05/16/2024 | Press release | Distributed by Public on 05/16/2024 05:54

Progetto 'Contatto - Abitare Cooperativo' per connettere la disponibilità di alloggi in famiglia con il bisogno di casa degli studenti

Si chiama "Contatto - Abitare Cooperativo" il sistema creato per mettere insieme l'offerta di spazi disponibili nelle abitazioni private e il bisogno di studenti in cerca di alloggio a Ferrara. Il progetto, rodato da quasi un anno di attività, è stato illustrato nell'incontro di oggi, giovedì 16 maggio 2024, nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara.

All'incontro con i giornalisti sono intervenuti l'assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Ferrara, la rettrice dell'Università degli Studi di Ferrara Laura Ramaciotti, il prorettore ai Rapporti con gli studenti dell'Università di Ferrara Marco Luca Pedroni, la responsabile del Settore anziani della Cooperativa Cidas Milena Maltoni e la coordinatrice del Progetto "Contatto - Abitare Cooperativo" Sabina Mucchi.

Lo spirito dell'iniziativa, nata da una proposta dalla cooperativa sociale Cidas che ha trovato il sostegno e la collaborazione del Comune di Ferrara e dell'Università degli studi di Ferrara, è quello di dare un valore aggiunto alla ricerca di casa nel segno delle relazioni sociali di reciproco sostegno tra generazioni diverse. Un racconto del progetto e delle esperienze concrete che ne sono nate è stato raccolto nel video consultabile al link www.youtube.com/watch?v=dvivoq96ZUw.

Per info su "Contatto - Abitare Cooperativo":
⁃ Chiamare cell. 342 953 9141 dal lunedì al venerdì, ore 14.30-17.30;
⁃ Inviare un messaggio Whatsapp al 342 953 9141;
⁃ Scrivere a [email protected]
Sito web: https://www.progetto-contatto.it

LA SCHEDA del progetto - Quattro incontri fra cittadini e studenti candidati, due progetti di coabitazione avviati, quasi 150 persone interessate ad aderire. È il bilancio del primo anno di attività di "Contatto - Abitare Cooperativo", il progetto ideato da Cidas che intende contrastare l'emarginazione sociale dei nuclei famigliari soli e al tempo stesso supportare nella ricerca di un alloggio gli studenti fuori sede iscritti all'università di Ferrara. La progettualità è sostenuta con 20mila euro dal Comune di Ferrara - contributo erogato attraverso uno dei 6 bandi pubblici aperti dal 2021 dedicati agli Enti del Terzo Settore - e con 20mila euro dall'Università degli Studi di Ferrara.

Presentato a fine luglio 2023, nel primo periodo sperimentale sono stati coinvolti 185 potenziali portatori di interesse del territorio (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti del terzo settore, enti filantropici, reti associative, imprese sociali, farmacie, imprese, sindacati e patronati, enti di credito, istituti religiosi e Camera di Commercio). Così, sul sito del progetto www.progetto-contatto.it, sono arrivate 62 richieste da parte di cittadini interessati a diventare 'ospitanti' e 83 studenti in cerca di soluzione abitativa. Da qui sono state avviate con successo 2 esperienze di co-abitazione.

LE CARATTERISTICHE DEI NUCLEI FAMIGLIARI CHE SI SONO CANDIDATI:

  • Persone adulte sole (fino a 64 anni): 21;
  • Persone adulte sole tra 65/74 anni: 17;
  • Coppia fino a 64 anni senza presenza di figli: 13;
  • Coppia over 65 anni senza presenza di figli: 3;
  • Coppie con figli (over 65 anni): 8

I cittadini ospitanti possono richiedere un canone mensile non superiore ai 250 euro per la quota delle utenze.

I REQUISTI PER LA CANDIDATURA DEGLI STUDENTI:

I frequentatori dell'Università di Ferrara, per poter aderire a "Contatto - Abitare Cooperativo", devono:

  • Essere residenti fuorisede;
  • Essere immatricolati al primo anno della triennale o al primo anno della magistrale a ciclo unico presso Unife;
  • Avere un Isee preferibilmente entro i 27mila euro;
  • Condividere la mission del progetto in tema di coabitazione.

Dopo le candidature, entra in campo un equipe multidisciplinare che ha il compito di svolgere colloqui con cittadini e studenti, organizzare appuntamenti presso le abitazioni ed effettuare gli abbinamenti sulla base delle affinità emerse dagli incontri.

Laura Ramaciotti, Rettrice dell'Università di Ferrara: "Apprezziamo i primi risultati ottenuti con il progetto, che si è rivelato un'importante risorsa per i nostri studenti fuori sede. Il rinnovo della collaborazione con Cidas per il prossimo anno accademico è un passo naturale verso il rafforzamento di questa iniziativa, essenziale per il benessere e il supporto alla nostra comunità studentesca. Questa formula innovativa ha integrato e arricchito il ventaglio di azioni che il nostro Ateneo, assieme a partner istituzionali e del territorio, sta mettendo in campo sul fronte del housing universitario, tema sul quale la nostra attenzione rimane alta".

Milena Maltoni, coordinatrice del progetto per la Cooperativa Cidas: "Come cooperativa sociale, ci impegniamo a individuare e affrontare i bisogni emergenti, proponendo soluzioni di qualità che apportino vantaggi tangibili alla nostra comunità. Questo progetto di co-housing nasce da tale prospettiva, mirando a trattare l'abitare non solo come una necessità materiale, ma come un'opportunità sociale. L'obiettivo principale è facilitare l'incontro tra persone con esigenze diverse, incoraggiando una convivenza che generi benefici non solo economici, ma soprattutto relazionali, sociali e psicologici. Nonostante "Contatto" sia attivo da pochi mesi, il sostegno dell'amministrazione comunale e dell'università rafforza la fiducia nel suo sviluppo futuro e ne conferma le potenzialità".

Immagini scaricabili:

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