I controlli e la prossimità della Polizia nel weekend di San Ciriaco

Anche questo fine settimana, come ormai da mesi, è stato interessato dai servizi di prevenzione disposti dal Questore Capocasa che, in occasione delle festività per San Ciriaco sono stati intensificati ulteriormente al fine di prevenire episodi di illegalità che potessero minare la tranquillità e la sicurezza pubblica per tutti quei cittadini che hanno affollato le strade del capoluogo in occasione della fiera.

Oltre al Villaggio della legalità presente ieri al Passetto i controlli sono proseguiti anche nelle vie del centro e, durante il servizio, sono state controllate circa 80 persone di cui 35 con precedenti giudiziari. In particolare tra questi un uomo, classe 1982 di origine tunisina, regolare sul territorio nazionale e gravato da diversi precedenti veniva sanzionato ai sensi dell'art. 726 c.p. per atti contrari alla pubblica decenza poiché, nelle strade affollate del centro, noncurante dei numerosi passanti e violando le normali regole della convivenza civile, veniva sorpreso ad urinare in luogo pubblico.

Inoltre e sempre nell'ambito dei controlli disposti altri due soggetti venivano deferiti ex art. 75 D.P.R. 309/90. In particolare si trattava di un italiano di circa 65 anni e di una donna di origine rumena di circa 19 anni. Nel primo caso, l'uomo veniva sorpreso dagli operatori di Polizia, unitamente al personale delle Volanti, mentre era intento a fumare una sigaretta artigianalmente confezionata, risultata poi confezionata con della sostanza stupefacente. Alla vista di poliziotti l'uomo cercava di nascondere la sigaretta ma veniva comunque identificato e la sostanza - circa 0.35 grammi - di tipo hashish veniva sequestrata. La donna invece veniva fermata mentre si trovata seduta su un muretto insieme ad un'altra giovane e, alla vista dei poliziotti assumeva un atteggiamento sospetto. Durante il controllo, alle domande degli operatori sul perchè del suo atteggiamento, spontaneamente consegnava della sostanza stupefacente che occultava all'interno di una confezione di tabacco, riferendo trattarsi di "hashish". La donna veniva denunciata e la sostanza - circa 0.90 grammi - veniva sequestrata.