02/10/2025 | Press release | Distributed by Public on 02/10/2025 06:51
"Il monito che sale da queste tombe è di dedicare le nostre energie a vigilare contro ogni sussulto di odio e di divisione"
"In questo luogo sacro sono stati assassinati tanti nostri fratelli, colpevoli solo di essere italiani, vittime di una ideologia crudele che la storia ha condannato al pari delle altre dittature che hanno scatenato la seconda guerra mondiale: gli opposti estremismi costituiscono il medesimo volto della stupidità e della brutalità". Il Ministro della giustizia Carlo Nordio è intervenuto questa mattina a Trieste alla cerimonia che si é tenuta nel Sacrario della Foiba di Basovizza in occasione del Giorno del Ricordo dei martiri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Questo è il luogo che dal 2007 rinnova la Memoria per le famiglie degli infoibati e dei deportati morti nei campi di concentramento dell'ex Jugoslavia.
"Dopo tanti anni possiamo tendere al perdono ma non all'oblio" ha proseguito Nordio. "La nostra coscienza cristiana ci invita a eliminare il rancore, ma la nostra coscienza civile ci impone di mantenere il ricordo. Il monito che sale da queste tombe è di dedicare le nostre energie a vigilare contro ogni sussulto di odio e di divisione".
Durante la cerimonia il Guardasigilli ha deposto una corona in rappresentanza del Governo. Presenti alla celebrazione il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza.
"Oggi viviamo in pace e in amicizia con i popoli che furono i nostri nemici. I nostri vicini sloveni sono oggi uniti a noi nella pace e nella libertà di una Europa affrancata dalla rivalità secolari" ha concluso il Ministro Nordio "Per questo la cerimonia di oggi è anche un tributo al consolidamento di un'amicizia che, anche nel ricordo di un passato doloroso, ci vincola nell'indirizzo della buona volontà e nella sacralità della preghiera".