05/03/2024 | Press release | Distributed by Public on 05/03/2024 08:19
"Negli ultimi giorni la cronaca si è regolarmente occupata del dibattito e degli sviluppi che sono seguiti alla ben nota puntata di Report del 21 aprile scorso.
Sulla trasmissione in sé e per sé mi sono già espresso, evidenziando che come imprenditori dell'area versiliese non ci riconosciamo nell'immagine dell'imprenditoria lapidea così come è emersa nell'occasione; ma adesso, in qualità di Presidente della Sezione Lapidei di Confindustria Toscana Nord e di Cosmave - che raccoglie un totale di 60 aziende tra cave/segherie/laboratori - pur avendo pensato inizialmente di non farmi trascinare in polemiche sterili, è arrivato il momento in cui non posso fare a meno di rispondere, leggendo commenti spesso sconcertanti e soprattutto proposte che non so se definire strampalate, pretestuose, o semplicemente dannose.
Per l'ennesima volta, corre l'obbligo di ricordare che:
E' pertanto da ritenersi priva di fondamento, e meramente strumentale, la proposta di risolvere le criticità evidenziate nella trasmissione con la chiusura delle Cave nel Parco, contestualmente salvaguardando le altre, situate nei grandi bacini estrattivi di Carrara. Il settore lapideo legato al Parco non va penalizzato ma valorizzato come esperienza virtuosa.
Da parte nostra abbiamo spesso, anche recentemente, dato la disponibilità al dialogo: in tal senso ci auguriamo che sia possibile instaurare un rapporto costruttivo con i nuovi organi dirigenziali del Parco delle Apuane, a partire dal Presidente Tagliasacchi."
Agostino Pocai, presidente della sezione Lapidei di Confindustria Toscana Nord e presidente di Cosmave