Comune di Verona

05/06/2024 | Press release | Distributed by Public on 05/06/2024 07:58

GIORNATE NAZIONALI DEI CASTELLI. VISITE GUIDATE E CONVEGNI DEDICATI ALLE MURA E AI FORTI MAGISTRALI VERONESI

Un week end interamente dedicato alla scoperta del patrimonio fortificato cittadino, il prossimo 11 e 12 maggio.
Sono 11 chilometri di un bene tutelato dall'Unesco, che l'Amministrazione punta a trasformare in una 'cerniera unificatrice' dei quartieri e delle diverse zone della città, per una nuova fruizione contemporanea.
Domenica 12 maggio, dalle 9 alle 19, saranno proposti 15 percorsi di visita alla scoperta del sistema fortificato cittadino.
Un unicum al mondo, composto da 11 chilometri di mura magistrali che formano un patrimonio complessivo che misura quasi 100 ettari. Un sistema fortificato straordinario a cui sabato 11 e domenica 12 maggio sono dedicate due giornate di approfondimenti e visite in occasione delle XXV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli, che quest'anno coincidono con il 60° dell'Istituto fondato da Piero Gazzola.
Per l'occasione saranno accessibili con ingresso gratuito ben 15 siti. Sarà inoltre nuovamente visitabile Forte Monte Tesoro, uno dei più importanti forti corazzati italiani realizzati nei primi decenni del '900.
"E' un patrimonio immenso che la città di Verona ha il dovere di tutelare, conservare e valorizzare per le future generazioni - sottolinea la vicesindaca con delega alla Pianificazione urbanistica -. La visione dell'Amministrazione punta a trasformare questo patrimonio da cesura tra i quartieri e le diverse zone della città a cerniera, per diventare il cuore pulsante della comunità".
"La ricchezza del patrimonio di architettura militare e di fortificazioni rappresenta per la nostra città un giacimento culturale straordinario e dalle altissime potenzialità - dichiara l'assessora alla Cultura -. Non solo perché ad esso è legata l'iscrizione di Verona alla lista del Patrimonio UNESCO, ma anche perché bastioni, torri, porte e altre fortificazioni rappresentano presidi culturali diffusi sul territorio, ideali per promuovere una valorizzazione che tenga insieme aspetti storici, architettonici, naturalistici e connessi alla tutela del paesaggio. Per questo la giornata del 12 maggio, con l'apertura di 15 fortificazioni grazie alla generosità delle associazioni che si occupano quotidianamente della cura di questo patrimonio, è importante: per fare conoscere e scoprire alla cittadinanza un elemento chiave della nostra eredità culturale, per portare l'attenzione sull'importanza della valorizzazione in collaborazione fra Comune e terzo settore".
Il programma è stato presentato questa mattina a Palazzo Barbieri. Presenti il vicepresidente nazionale Istituto Nazionale dei Castelli Fiorenzo Meneghelli, Maria Luisa Ferrari dell'Università di Verona, Silvia Dandria della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, il presidente dell'Ordine degli Architetti di Verona Matteo Faustini, il presidente Associazione Verona Città Fortezza Federico Vantini.
Sabato 11 maggio, al Polo Universitario Santa Marta - Silos di ponente, via Cantarane 24, si terrà il convegno "Architetture di origine militare: dal restauro alla fruizione contemporanea" mentre domenica 12 maggio, seguiranno le visite guidate alla riscoperta delle mura urbane e dei forti della città di Verona, in collaborazione con le associazioni veronesi, coordinate dall'associazione Verona Città Fortezza..
Il convegno "Architetture di origine militare: dal restauro alla fruizione contemporanea"
L'incontro, promosso dall'Istituto Italiano dei Castelli sezione Veneto, con il patrocinio del Comune e dell'Università di Verona, della Soprintendenza, dell'Ordine degli Architetti e dell'associazione Archivio Piero Gazzola, si articola in tre parti: la presentazione di due recenti pubblicazioni sull'opera di Piero Gazzola; una riflessione su alcune opere di restauro di architetture militari realizzate nel tempo a Verona. Un dialogo tra progetto, gestione e fruizione pubblica, per meglio comprendere come il recupero dell'architettura fortificata in questi 60 anni è cambiato e su quali nuove prospettive intende operare; intervento finale dell'amministrazione comunale, dal titolo "Idee e proposte per la riqualificazione urbana delle mura e i forti di Verona",
"Il convegno - sostiene l' architetto Fiorenzo Meneghelli, vicepresidente nazionale dell'Istituto Italiano dei Caselli, che ha promosso questi due giorni di iniziative - intende riaprire il lungo dibattito, che si sviluppa ormai da decenni, sulla tutela e valorizzazione dell'enorme patrimonio fortificato di Verona. Per molto tempo si è rimasti in attesa del trasferimento delle aree dal Demanio Pubblico al Comune di Verona, giunto ora ad una fase avanzata di dismissione. E' quindi opportuno che la città lavori insieme per un programma di fruizione pubblica delle aree e delle opere di origine militare, inserendole organicamente nella visione di una rinnovata qualità urbana ed ambientale di Verona".
L'architetto Piero Gazzola, per lunghi anni a Verona come soprintendente del Veneto occidentale, ha guidato la ricostruzione postbellica del patrimonio culturale di Verona e di molte altre città italiane. E' stato Il promotore nel 1964 della CARTA DEL RESTAURO DI VENEZIA, consulente dell'ONU per la tutela del patrimonio culturale in aree di crisi, operando al recupero dei monumenti in Europa, America Latina, Africa, Asia. Gazzola è stato inoltre membro fondatore di ICOMOS, organo consultivo UNESCO per la tutela del patrimonio culturale mondiale.
Pietro Gazzola, che ha fondato nel 1964 l'Istituto Italiano dei Castelli, in uno suo scritto dichiarava "La storia dei castelli è la storia stessa d'Italia", portando all'attenzione pubblica che il patrimonio dei castelli non poteva rimanere escluso da un'azione di tutela, conservazione e recupero, in quanto si tratta di un cospicuo patrimonio culturale diffuso in tutto il territorio nazionale.
Alla scoperta delle Fortificazioni veronersi
Mura urbane e forti della città sono elementi riconosciuti dall'Unesco come il patrimonio fortificato stratificato nei secoli a partire dall'età romana, con interventi successivi degli Scaligeri e dei Visconti, della Repubblica di Venezia e dell'Impero Asburgico.
Accessibili a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite: Porta Fura e Bastione della Catena, Porta Palio, Porta Nuova, Bastione di San Francesco, Porta Vescovo, Forte Biondella, Sistema Bastionato di San Giorgio, Forte San Mattia, Forte Sofia, Forte San Procolo, Forte Lugagnano, Forte Dossobuono, Castello di Montorio, Forte Preara, Trekking Parco delle Mura.
Straordinaria opportunità di visita di Forte Monte Tesoro, nuovamente aperto al pubblico. Speciali guide si svolgeranno il 12, il 19 e il 26 maggio. Il Forte, il cui recente intervento di restauro è stato premiato da architettiverona nel 2021, con la sua seconda vita offre alla cittadinanza e ai visitatori una nuova funzione culturale e turistica.
Info e prenotazioni delle visite guidate alle fortificazioni: