Approvato il bilancio Formez, conti in ordine. Zangrillo: “Prosegue il rilancio dell’Istituto”

Nel corso della riunione odierna dell'Assemblea degli associati di Formez PA è stato approvato il bilancio 2023 dell'istituto in house alla Presidenza del Consiglio-Dipartimento della Funzione pubblica. Si è registrato un utile di 876.559 euro che ha superato le previsioni, con un volume di ricavi di produzione pari ad oltre 70 milioni di euro. Non è presente nessun debito con il sistema bancario sia grazie ad una sana gestione del cash flow, che agli effetti del finanziamento di cui all'articolo 8 del decreto-legge del 30 aprile 22 n.36. L'efficacia della gestione finanziaria messa in atto trova conferma in una disponibilità liquida che fa registrare un significativo incremento rispetto al precedente esercizio. Tale effetto positivo è dovuto a un'attenta gestione economica complessiva, mediante un'azione di costante monitoraggio dei ricavi e dei costi. La solidità dei dati e i conti in ordine dimostrano che l'istituto gode di buona salute e si conferma come punto di riferimento affidabile nel rafforzamento della capacità amministrativa delle Pubbliche amministrazioni.

"Il rilancio della missione del Formez, iniziata con il nuovo statuto e la nuova organizzazione, prosegue nel migliore dei modi e i dati del bilancio ne sono la conferma - sottolinea il Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo - sono davvero molto soddisfatto di questo percorso, fondamentale nella modernizzazione della Pubblica amministrazione, per il quale ringrazio il presidente Giovanni Anastasi, la direttrice Patrizia Ravaioli, il Consiglio d'amministrazione e tutto il personale dell'Istituto. Dobbiamo ora proseguire questo cammino, per continuare a sostenere i nostri enti nello sviluppo e nella crescita del Paese".

"Dall'approvazione del bilancio 2023 da parte dell'Assemblea dei soci di Formez si evince solidità gestionale, economica e finanziaria - commenta il presidente Formez, Giovanni Anastasi - inoltre è stato approvato il primo aggiornamento del piano triennale, caratterizzato dalla realizzazione di profondi cambiamenti, in parte già in opera, finalizzati a posizionare l'istituto in modo sempre più rispondente alle sfide del presente e del futuro".